La Lineografia, l’arte a portata di mano
Incidere a stampa non è difficile!
L’Archivio di Camera Film ha destinato uno spazio all’arte non solo cinematografica. All’interno della sede della nostra associazione esiste un luogo adibito a laboratorio, che accoglie attività creative rivolte a bambini e adulti. Quest’anno abbiamo ospitato due grandi Maestre d’arte, Carmen Guadagni e Rosa D’Avino per un laboratorio di lineografia pensato per gli adulti.
Che cos’è la lineografia?
La lineografia è una tecnica di stampa per riproduzioni artistiche realizzate con una matrice in linoleum. L’effetto finale si avvicina molto a quello della xilografia con matrice in legno. Hanno utilizzato la lineografia Kandinskij e gli espressionisti, Matisse e Picasso con risultati artistici molto diversi tra loro.
Per lavorare il linoleum si utilizzano strumenti particolari chiamati sgorbie, in grado di scavare e intagliare la superficie della matrice che viene poi inchiostrata per la stampa finale. Il nostro laboratorio ha offerto la possibilità di cimentarsi (anche per la prima volta) in questa tecnica, per la realizzazione di stampe monocromatiche (nero) su carta di riso, per poi proseguire con la bicromia.
La stampa come momento di incontro
Il laboratorio di linoleografia è stato innanzitutto pensato come un momento di incontro e di aggregazione per adulti. Appuntamento giovedì nel tardo pomeriggio per un Aperitivo. Insieme a Carmen Guadagni e Rosa D’Avino si è pensato di creare innanzitutto una atmosfera conviviale, per favorire lo scambio e la conoscenza reciproca. Ci siamo ispirate alla modalità di inclusione sociale dei laboratori – gratuiti – che pullulavano nei contesti cittadini e periferici fino all’inizio degli anni ’90, allo spirito di aggregazione dell’Accademia di Belle Arti (che conosciamo).
Il desiderio è quello di riportare l’arte tra la gente; di favorire la nascita e il consolidamento di spazi per una cultura sociale, libera e condivisa. Abbiamo cominciato con il mettere insieme il cibo e la stampa. Accogliere per conoscersi prima di iniziare a lavorare. Qualsiasi attività manuale porta con sé anche un certo senso di liberazione, di allentamento delle tensioni. si respira sempre un’atmosfera gioiosa!
Cosa si è fatto e cosa si farà
Il laboratorio è stato strutturato in due incontri. Con il primo sono stati introdotti i principi basilari della tecnica linoleografica e le caratteristiche generali degli strumenti. I partecipanti hanno potuto sperimentare l’effetto dell’incisione con la sgorbia su linoleum anche prima di realizzare la propria matrice definitiva. La possibilità di scegliere tra una ricca gamma di disegni da realizzare ha consentito a chi era alla sua prima esperienza di completare il lavoro di stampa senza difficoltà particolari.
Chi ha sperimentato questa tecnica di stampa sa che le fasi di realizzazione sono varie: dalla scelta alla riproduzione del disegno su tavoletta di linoleum, dall’incisione con sgorbie alla sua prova di inchiostratura.
Mentre Carmen Guadagni ha guidato il laboratorio nella prima fase, fornendo le conoscenze e il supporto tecnico relativi alla riproduzione del disegno fino all’incisione; Rosa D’Avino si è occupata dell’inchiostratura manuale.
La stesura dell’inchiostro sulla matrice contempla diversi accorgimenti: il colore – specifico per la stampa linoleografica – deve possedere la giusta densità e deve essere disteso con rullo sulla superficie della matrice senza colature o sbavature.
Il momento finale, quello che precede di poco la scoperta del lavoro finito, è la fase di pressione (ovverosia la stampa). Abbiamo usato una modalità prettamente manuale: utilizzare il retro di un cucchiaio di metallo per far aderire la carta alla matrice.
L’effetto è sorprendente! Sempre! Arricchito dal fatto che se nel primo incontro abbiamo stampato solo utilizzando il nero (stampa monocromatica), nel secondo abbiamo sperimentato la fusione di colori diversi (stampa bicromatica).
Da qui nasce l’idea di creare un appuntamento fisso in Laboratorio, per chiunque voglia dilettarsi con la stampa linoleografica. Ma un appuntamento in libertà: si può venire quando si vuole, anche con i propri strumenti e trascorrere un po’ di tempo da noi di Camera Film, magari per incontrare altri appassionati di stampa!