Nel 2021 Camera Film ha inaugurato con successo la Rassegna di Cinema Restaurato “ResCinema” a Napoli, svoltasi al 16 al 18 dicembre.
L’evento, patrocinato dalla Regione Campania, dalla Film Commission e dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha coinvolto diverse istituzioni accademiche e culturali, inclusi gli studenti di cinema delle Università “Suor Orsola Benincasa” e “Federico II”, insieme alla Fondazione Angeletti, Arci Movie.
La rassegna ha proposto tre giornate intense di incontri, proiezioni di film e attività formative dedicate al restauro cinematografico. Il Multicinema Modernissimo, l’Academy Astra e l’Institut Français sono stati i luoghi ospitanti, creando un ambiente ideale per coinvolgere studenti, autori e professionisti del settore.
Il cuore dell’evento è stato dedicato al riutilizzo di materiali d’archivio nel cinema contemporaneo. Gli incontri, curati da Luigi Barletta dell’Accademia di Belle Arti e Maria De Filippis dell’Università Suor Orsola Benincasa, hanno analizzato opere come “La Napoli di mio padre” di Alessia Bottone e “Dal giorno finché sera” di Alessandro Gattuso.
Il venerdì 17 dicembre è stato riservato alla proiezione del capolavoro restaurato “Il Nero” di Giovanni Vento (1967), un documentario che esplora la vita dei cosiddetti “figli della Madonna”. La serata è stata arricchita dalla presentazione del libro di Leonardo De Franceschi “Il nero di Giovanni Vento. Un film e un regista verso l’Italia plurale” (Artdigiland, 2021) e dalla proiezione in anteprima campana del film restaurato.
La rassegna ha inoltre posto al centro il contesto culturale del Mediterraneo attraverso la sezione “Archivi del Mediterraneo”, evidenziando elementi di diversità e prossimità tra realtà culturali geograficamente interconnesse.
L’evento ha anche offerto una panoramica sulla produzione cinematografica francese con una sezione dedicata ai capolavori restaurati di Jean Vigo e Jean Renoir, presentati dalla direttrice di Gaumont Pathé Archives, Manuela Padoan.
ResCinema ha sottolineato l’importanza del recupero e della preservazione del patrimonio audiovisivo, promuovendo un dialogo tecnico-culturale incentrato sul restauro cinematografico. Il coinvolgimento attivo delle università campane e l’attenzione agli archivi di film in pellicola disseminati nella regione hanno reso l’evento un punto di riferimento per la salvaguardia della memoria cinematografica.
Tutte le iniziative sono state accessibili gratuitamente, tranne la proiezione di “James” che ha previsto un biglietto d’ingresso di 4 euro. La Rassegna di Cinema Restaurato – ResCinema si conferma così un momento di grande rilevanza per la valorizzazione del patrimonio cinematografico e il suo ruolo nella cultura contemporanea.